“Si è sempre fatto così e ha sempre funzionato, perché cambiare?” Questo è quello viene da pensare ai lavoratori di vecchia data, una specie di mantra che si ripetono quasi come ad autoconvincersi che l’innovazione non sia un processo necessario ma un capriccio delle nuove generazioni, eppure, messi di fronte a fatto compiuto, persino i più reticenti non possono negare il potere e il bisogno che l’uomo ha della tecnologia. 

Il 2 Maggio 2022, nell’intervista rilasciata da Iliana Liontou, Head of Operations di CREAAssicurazioni S.p.A. per Blasting Talks, viene esposta la visione dell’azienda per sottolineare il periodo di rivoluzione, innovazione e cambiamento che sta caratterizzando il settore assicurativo negli ultimi anni e l’estremo margine di miglioramento che possiamo aspettarci per gli anni a venire.  

La nostra famiglia non smette di crescere e di esplorare nuovi orizzonti del panorama assicurativo. Ora ci addentriamo nella realtà del settore “mobilità” mettendo a disposizione degli intermediari che collaborano con CREA prodotti full digital e autonomia di emissione.

Cos’è la consapevolezza? La consapevolezza come processo psicologico e cognitivo è definita come uno stato in cui un soggetto è a conoscenza di alcune informazioni quando tali informazioni sono direttamente disponibili per essere trasferite nella direzione di un'ampia gamma di processi comportamentali. La consapevolezza, conosciuta anche con il termine anglosassone Awareness, è stato un processo enormemente studiato negli anni, un processo ricco di mistero ma estremamente funzionale per attuare o meno un comportamento. 

Banche e assicurazioni sono due realtà ormai sempre più interconnesse. Entrambe, nel corso degli ultimi anni, si sono evolute enormemente grazie alla Digital Transformatione grazie ad essa hanno trovato un punto d’incontro comune per poter offrire ai clienti finali servizi di maggiore qualità e sempre più efficienti. 

Il digitale e l’avvento delle insurtech si sta ampliando sempre di più in Italia e nel mondo a tal punto da necessitare di regolamentazioni ben precise e definite che siano efficienti quanto i servizi offerti dalle realtà tecnologiche. Avere degli strumenti altamente innovativi in materia legale e in termini di compliance aziendale è ormai un bisogno che si sta rivelando, giorno dopo giorno, essenziale e irrinunciabile. 

L’identità di ciascuno di noi è da sempre un tratto distintivo che ci caratterizza e ci permette di vivere in una società civilizzata. Ad oggi, quel foglio di carta rosa che è stato a lungo determinante per la nostra identificazione, non è più sufficiente, non è più bastevole. Oggi viviamo due mondi contemporaneamente, uno “reale” e uno digitale. 

In un periodo di continua incertezza, in cui tutto cambia da un giorno all’altro, dobbiamo fare i conti con una realtà che avevamo visto solo nei film, prima d’ora.  

Quando parliamo di evoluzione del nuovo ecosistema del settore assicurativo, sin da subito, abbiamo provato a identificare quali sono le caratteristiche che lo compongono, quali sono le sfide che si dovranno affrontare, si parla di investimenti, di partnership e di accordi, ma è necessario non dimenticare un tassello fondamentale che contribuisce ad un cambiamento di successo: le persone. 

È arrivato il momento di ammettere che, per quanto possiamo provare a fare previsioni, per quando se ne provi a parlare, per quanto ognuno ha la sua opinione in merito ergendosi a massimo esperto del settore che riguarda la notizia del momento, il futuro resta un enorme mistero che non possiamo in alcun modo prevedere.