In un periodo di continua incertezza, in cui tutto cambia da un giorno all’altro, dobbiamo fare i conti con una realtà che avevamo visto solo nei film, prima d’ora.
Con il covid 19, qualche anno fa, si è aperta una pagina di storia spaventosa e inaspettata che purtroppo non trova una fine ben precisa e delineata ma va a sovrapporsi alla guerra Russo-Ucraina che, già da subito, ha dimostrato la sua portata cambiando radicalmente le abitudini dei cittadini e l’intera economia europea.
Stiamo vivendo e andiamo incontro ad un’importante crisi economica, dicono gli esperti. Ma qual è la realtà dei fatti nel nostro quotidiano? Cittadini che si scontrano con costi della vita elevatissimi, a partire dal costo della luce e del gas fino alla benzina.
Diventa quindi evidente e necessario, nella vita privata ma anche in quella lavorativa, iniziare a pensare da una parte a come andare incontro ai consumatori a livello economico e dell’altra a come fare economia all’interno delle organizzazioni.
La parola chiave che dunque caratterizzerà i prossimi anni sembra essere una sola: risparmio.
Per raggiungere questo obbiettivo nel settore assicurativo, sembra che la tecnologia sia dalla nostra parte e che possa essere determinante nel risparmio del settore. Secondo il nuovo report di Juniper Research “Blockchain in Financial Services: Key Opportunities, Vendor Strategies & Market Forecasts 2021-2030”, la tecnologia, in particolare la Blockchain, permetterà circa 10 miliardi di risparmi di costi a livello globale entro il 2024.
Ma facciamo un passo indietro, cos’è la Blockchain? Le applicazioni della Blockchain sono spesso contraddistinte dalla necessità di disintermediazione e decentralizzazione. Questa innovazione consente, potenzialmente, di fare a meno di banche, notai, istituzioni finanziarie e così via. Le tecnologie Blockchain sono incluse nella più ampia famiglia delle tecnologie di Distributed Ledger ovvero sistemi che si basano su un registro distribuito, che può essere letto e modificato da più nodi di una rete.
Quali sono, a questo punto, i benefici per il settore assicurativo? A questa domanda risponde l’autrice del report Susannah Hampton, sostenendo: “Gli assicuratori devono affrontare gli ostacoli legati all’implementazione della tecnologia blockchain attraverso investimenti e partnership” “Gli assicuratori devono affrontare gli ostacoli legati all’implementazione della tecnologia blockchain attraverso investimenti e partnership. Qualsiasi soluzione blockchain implementata deve integrarsi nelle piattaforme di sottoscrizione e gestione dei sinistri esistenti e offrire una proposta di valore superiore rispetto a quello che è già possibile”.