Nel settore assicurativo, l’utilizzo dei sistemi Cloud porta ad una svolta innovativa non indifferente, per questo motivo, sono molte le compagnie che negli ultimi anni hanno deciso di adottare il nuovo sistema per gestire al meglio i dati dei loro clienti. 

Il sistema Cloud permette all’utente di avere tutti i dati necessari a portata di mano, il che significa che i dati non si trovano più nella propria rete ma sono disposti in una "nuvola immaginaria", in un “cloud” e si può accedere ad essi da remoto in qualunque momento e in qualunque contesto. 

Integrare i sistemi Cloud all’interno di una realtà aziendale strutturata è tutt’altro che semplice. Emergono tre aspetti chiave da considerare: le persone, i processi e i dati. 

Per iniziare nuovi progetti bisogna considerare le persone che ci lavoreranno ed, essendo l’età media degli operatori assicurativi piuttosto alta, bisogna insegnare loro nel migliore dei modi come integrare la conoscenza ottenuta dall’esperienza con l’innovazione digitale. 

Per quanto riguarda invece i processi e i dati, bisogna porre l’attenzione sul fatto che i processi migliori hanno tre caratteristiche in comune: semplicità, trasparenza e automazione. 

Chiaramente, l’utilizzo del sistema Cloud nell’ambito assicurativo porta con se numerosi benefici, tra questi: la velocizzazione dei processi di sottoscrizione e la riduzione dei costi operativi. 

Nonostante ciò, le controversie e le preoccupazioni per quanto riguarda la sicurezza e la protezione dei dati restano attuali più che mai. 

Proprio per questo motivo, negli ultimi anni si sta lavorando affinché si possa beneficiare a pieno del sistema minimizzando i rischi che comporta. 

Al momento, i sistemi attuali hanno già fatto dei grandi passi avanti sulle questioni di sicurezza ed è per questo motivo che moltissime realtà in ambito assicurativo, stanno provvedendo all’utilizzo del Cloud. 

La nostra piattaforma CREA utilizza il sistema Cloud sin dalla nascita della compagnia e notare come questo sistema stia diventando sempre più “presente” e meno “futuro” (soprattutto nel settore assicurativo) ci rende orgogliosi e fieri di averlo adottato come stile professionale.