Vi siete mia chiesti cosa significa effettivamente investire in qualcosa? Perché qualcuno dovrebbe donare dei soldi per qualcosa che non è suo, per qualcosa che non è detto che vada a buon fine, per qualcosa di rischioso? 

Investire in qualcosa significa rischiare, di vincere o di perdere, non esistono investimenti sicuri al 100%, quindi perché il business degli investimenti è così avanzato e importante nella nostra società?  

Investire significa soprattutto credere in qualcosa, pensare che quel progetto possa realmente cambiare le cose, o almeno, così dovrebbe essere. D’altra parte, non possiamo essere ipocriti e pensare che i numeri non contino, sapere a cosa si va incontro in termini monetari quando si decide di investire in qualcosa, è fondamentale, ma a parità di numeri e di potenziali profitti, quando si investe si decide di credere in qualcosa, significa credere che creare qualcosa dal nulla possa essere una realtà concreta e piuttosto immediata. 

Alcune volte, si sceglie di credere ad un intero progetto, ad un’itera evoluzione di un ecosistema, esattamente come ha scelto di fare il fondo di investimento venture capital di BNP Paribas Cardif con Cathay Innovation, C. Enterpreneurs Fund. 

Il fondo di portata globale nasce infatti proprio con l’intento di investire in startup in stato embrionale che puntano nello specifico a rivoluzionare e a dare una spinta all’evoluzione nel settore insurtech. 

Oltre alla liquidità, il fondo fornisce alle compagnie scelte anche l’opportunità di collaborare direttamente con BNP Paribas Cardif e di avere quindi accesso a un ampio gruppo di professionisti, partner distributivi, mentori e potenziali clienti. 

Il fondo elenca la sua mission e i suoi valori, che dimostrano quanto sia importante per questo gruppo fare effettivamente la differenza nel mondo delle assicurazioni. 

La filosofia principale, infatti, è quella di “guidare il cambiamento attraverso la tecnologia”, processo estremamente centrale nelle realtà insurtech e fintech ma la missione in cui credono maggiormente e il motivo per il quale hanno deciso di investire sulla tecnologia e digitalizzazione è perché credono che l’innovazione e le startup siano dei componenti chiave nella transazione che va verso un mondo poggiato su un’economia ecosostenibile. 

La filosofia del fondo poggia infatti su 4 pilastri: 

1. Le startup hanno l'opportunità di creare un nuovo standard per le aziende di tutto il mondo, fondato sulla promozione della sostenibilità e del benessere delle persone e della società. 
2. Analizzando le società in portafoglio vediamo che molte delle startup emergenti di maggior successo oggi sono anche le più socialmente impattanti. 
3. Per avere successo, la transizione richiederà più settori e includerà clienti, attori della catena del valore e leader aziendali storici. 
4. Investitori, startup e aziende devono stabilire un quadro di relazioni, criteri e metriche per incoraggiare e misurare l'impatto che renda tutti responsabili. 
    

Come si può evincere, è chiaro che credere nell’evoluzione di un sistema e investire a suo favore, è un passaggio importante per contribuire allo sviluppo dello stesso. Il fondo in questione ha basato la sua intera attività sull’investimento nel mondo insurtech portando a termine innumerevoli progetti di successo.  

Ad oggi, moltissimi altri fondi hanno lo stesso obbiettivo perché è ormai quasi una certezza investire in un ecosistema che sta andando in un’unica direzione: verso il futuro.