Il tema dei pagamenti in ambito assicurativo sta diventando sempre di più un punto da dover sviluppare per poter permettere all’innovazione di farsi strada nel settore. 

Se già in molti altri ambiti, come quello del retail, i pagamenti avvengono ormai quasi tutti in digitale, il settore assicurativo ha uno sviluppo tardivo sotto questo aspetto e rimane indietro rendendo difficoltoso rendere totalmente digitale il processo di emissione.  

Molti, legati ad una mentalità ingessata e tradizionalista, ancora prediligono il denaro contate per effettuare i pagamenti delle polizze, perdendo molti dei vantaggi che appartengono esclusivamente al mondo digitale: primo tra tutti la tracciabilità del denaro (informazione sempre disponibile per l’intermediario e per il contraente), la rapidità, l’immediatezza, la comodità ed infine, tema pregnante dei nostri giorni, il distanziamento sociale (quindi il poter effettuare l’operazione da remoto senza alcun rischio che si possa ripercuotere sulla salute fisica). 

Se tutti questi motivi non sono ancora sufficienti a supporto della tesi dei pagamenti online, portiamo alla vostra attenzione il caso della Cina, in pole position tra le potenze economiche mondiali, che ha reso il pagamento online e digitale uno stile di vita quotidiano in qualsiasi ambito, compreso quello assicurativo e indovinate un po', funziona! 

A seguito del COVID-19, c'è stato un enorme aumento dei pagamenti contactless in tutto il mondo e i mercati asiatici hanno registrato un aumento del 20% degli utenti digitali nei tre mesi fino alla fine del 2020. In particolare, quest'anno, il mercato dell'e-commerce al dettaglio da 2.8 trilioni di dollari in Cina è destinato a diventare il primo nella storia a negoziare più della metà delle sue vendite al dettaglio online. 

Inoltre, se prendiamo in considerazione l’ambito assicurativo, dobbiamo evidenziare che i pagamenti mobili hanno catalizzato la distribuzione dell'assicurazione sulla vita e sanitaria e hanno iniziato a dimostrare la capacità di eseguire la segmentazione del mercato per consentire un migliore targeting dei prodotti. 

Ad oggi, in generale, oltre il 92% delle transazioni digitali cinesi è condiviso tra WeChat Pay e Alipay. 

La Cina, che può sembrarci così lontana a causa dell’enorme distanza geografica che ci divide da essa, non è poi così culturalmente distante dalla mentalità italiana quando si tratta dei pagamenti. Infatti, anche la Cina, esattamente come l'Italia, era una società basata sul denaro contante. Il sistema di pagamento elettronico era del tutto inadatto all'e-commerce e altrettanto inflessibile del sistema tradizionale. Pochi si fidavano del meccanismo. 

"Lo sviluppo dei pagamenti elettronici non è stato tanto una rivoluzione, quanto parte di un tema costantemente ricorrente nell'affrontare i punti deboli chiave nell'ecosistema dei pagamenti tradizionale", afferma Kapron, con il primo e-commerce sulla piattaforma Alibaba e successivamente altri e- piattaforme commerciali. 

Per quanto riguarda il mondo assicurativo, mentre lo sviluppo dell'e-commerce e dei pagamenti senza contanti è stato un viaggio di tentativi ed errori per trovare soluzioni ai meccanismi di mercato non funzionanti, i pagamenti mobili hanno finalmente mantenuto la promessa originale per gli assicuratori e i consumatori, tra l'altro rendendo i rinnovi più semplici e veloci. 

In effetti, il pagamento mobile elimina tutti gli ostacoli dall'acquisto di un'assicurazione. È un processo senza attriti per il consumatore, completato con il semplice tocco di un pulsante. 

Noi di CREA abbiamo già approcciato il pagamento online attraverso diversi metodi ma migliorarci e offrire la migliore soluzione al nostro consumatore resta il sempre il nostro obbiettivo finale. 

Alla luce della grande vittoria della Cina in questo ambito, lo sviluppo del pagamento tramite mobile rappresenta una probabile prossima sfida che affronteremo consapevoli del suo successo quasi garantito con l’augurio che molti come noi vorranno seguire questa strada ed essere pionieri dell’innovazione assicurativa.