L'intelligenza artificiale può prendere il posto dell'intermediario assicurativo?

Scritto da CREA Team | 13-mar-2023 12.45.00

Nelle ultime settimane non si fa altro che parlare delle potenzialità della nuova interfaccia IA (Intelligenza Artificiale) denominata ChatGPT-3 e sviluppata dal team di Open AI, azienda investigativa e di intelligenza artificiale. Si tratta di un bot in grado di offrire delle risposte quanto più precise e coerenti, e in grado di compiere ragionamenti simili a quelli di un essere umano.

Dunque, quello che ci siamo chiesti è:  L'intelligenza artificiale può prendere il posto dell'intermediario assicurativo?

Per rispondere a questa domanda abbiamo chiesto a uno degli intermediari della nostra piattaforma, Tiziano Del Tessa, di mettere alla prova questa macchina comportandosi come avrebbe fatto un suo cliente tipo e questo è ciò che ne è emerso:

L'inserimento del prompt di comando

La prima mossa, quando ci si confronta con questo strumento, è quella di inserire un prompt di comando che sia quanto più descrittivo possibile per ricevere una risposta semplice e diretta.

Il primo paragrafo si apre bene, ChatGPT è cortese e garbato, e ci mette subito a nostro agio.

 

Successivamente vediamo però che l'IA non sembra avere le idee molto chiare in quanto i danni causati a terzi sono la ragione principale, non collaterale, per sottoscrivere una polizza di RC professionale. Inoltre non solo copre i danni da eventuali cause intentate contro il professionista, ma copre anche i danni per richieste danni stragiudiziali che spesso si concludono prima di arrivare ad intentare una causa da parte del cliente danneggiato.

Di seguito ChatGPT si sbilancia e ci consiglia anche l'inserimento di una copertura relativa alla "divulgazione accidentale delle informazioni". Questo perché a seconda dell’input e di come viene posta la domanda, il chatbot risponde in maniera differente, quindi più o meno esaustiva.

 

Possiamo concludere affermando che ChatGPT potrebbe diventare un valido alleato dell'intermediario, andando a semplificare alcune delle sue attività, e che quindi l’intelligenza artificiale sta decisamente cambiando il mondo del digital insurtech.