L'articolo1, commi 101-111 ( Misure in materia di rischi catastrofali ) della legge di Bilancio 2024 (L. n. 213 del 30 Dicembre 2023 ) inserisce, per la prima volta nel quadro normativo italiano, un obbligo assicurativo entro fine 2024 alle imprese, di stipulare contratti assicurativi a copertura di danni prodotti da eventi catastrofali e calamità naturali come terremoti, alluvioni, smottamenti, inondazioni e straripamenti.
Secondo la nuova normativa, tutte le aziende con sede legale in Italia, nonché quelle estere con una stabile organizzazione nel nostro Paese e registrate nel Registro delle Imprese, dovranno obbligatoriamente sottoscrivere entro il 31 dicembre 2024 un’assicurazione che copra i danni provocati da disastri naturali (come terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni) che avvengano sul territorio nazionale.
Le aziende non assicurate saranno precluse dal ricevere contributi, sovvenzioni o altre forme di sostegno finanziario pubblico, incluso il supporto in caso di calamità.
Per le compagnie di assicurazione, la legge stabilisce un obbligo di offerta di questa copertura, con sanzioni pecuniarie che variano dai 200 mila euro fino a 1 milione di euro per chi non rispetta il dettato. Le modalità di copertura possono essere dirette, in coassicurazione, o attraverso consorzi di più imprese, che devono essere registrati presso la Consap Spa e ricevere l’approvazione dell’Ivass.
Riguardo alle condizioni contrattuali, si discute l’eventualità di una franchigia massima del 15% del valore del danno e l’implementazione di premi assicurativi calibrati in base al livello di rischio.