La nostra visione “User Centered” ci spinge ad intervistare nostri collaboratori

Scritto da CREA Team | 27-feb-2021 11.00.00

Dal momento in cui la nostra community si sta espandendo sempre di più, pensiamo che dare spazio all’opinione degli iscritti sia una condizione necessaria per crescere insieme. 

 

Abbiamo intervistato il Dott. Tiziano Del Tessa in modo da poter testimoniare e condividere con i lettori la sua esperienza personale con la piattaforma CREA. 

Ringraziamo il nostro collaboratore per il tempo che ci ha dedicato e per le parole positive spese nei confronti del team e dei servizi offerti. 

 

Il Sig. Del Tessa, intermediario iscritto sulla nostra piattaforma da diverso tempo, è nel mondo delle assicurazioni ormai da molti anni, operando principalmente in Toscana.  

Dopo diverse esperienze di collaborazione con le agenzie più classiche, ha voluto cambiare il suo modo di lavorare, volendo raggiungere un’elevata autonomia. 

Dopo svariate ricerche è arrivato a scegliere la nostra piattaforma, che, come ci sottolinea durante l’intervista, gli ha permesso non solo di avere l’autonomia desiderata ma anche di risparmiare il tempo improduttivo che dedicava alle attività burocratiche. 

Di seguito, la sua esperienza dettagliata. 

 

Sei un nostro iscritto da diverso tempo, ti chiedo di fare un salto nel passato e di ricordare come sei venuto a conoscenza della piattaforma CREA e in che modo l’hai trovata interessante e hai ritenuto opportuno intraprendere una collaborazione con noi 

Premetto che volevo fare un percorso in proprio e ho trovato qualche difficoltà nel modo di concepire questo lavoro nelle agenzie.   

In questi decennali anni di esperienza, ho riscontrato diversi ostacoli che sono attualmente presenti nel settore assicurativo come ad esempio i rallentamenti burocratici, che mi rendevano difficile il lavoro a causa dei vincoli tipici del settore. 

A quel punto ho deciso che dovevo trovare il modo di scavalcare quel mondo e ho cominciato a cercare online delle soluzioni partendo dal presupposto che ero già a conoscenza dell’esistenza di realtà grossiste che potevano davvero fare al caso mio per il semplice motivo che, grazie a loro, si può lavorare in maniera “libera” e inoltre forniscono funzioni full digital. 

Un giorno mi apparve la pubblicità di CREA (ex Coverholdersotto forma di banner e andai a vedere su youtube un vostro video in cui era presente un prototipo di intermediario che spiegava a grandi linee i vari servizi che offrite e ho pensato che questo fosse proprio il servizio che faceva al caso mio e di qualunque intermediario. Da quel video andai sul vostro sito e prenotai subito la demo. 

Da quella demo rimasi positivamente colpito, sentii che l’operatrice era una persona veramente preparata e umanamente piacevole. Pensai che il sistema poteva risolvere molti problemi che si creano a livello assicurativo come ad esempio la perdita di tempo e con CREA questo non accade perché fatta la trattativa, basta mandare un link al cliente. 

Un’altra importante motivazione per la quale ho deciso di collaborare con voi è stato il fatto che ho conosciuto il team CREA e ho capito il valore professionale e umano che lo distingue.

 

Considerando sempre il lungo rapporto di collaborazione che hai portato avanti con noi, pensi che i servizi offerti dalla piattaforma abbiano migliorato la qualità del tuo lavoro in termini di risparmio, di tempo ed efficienza? 

 Assolutamente si, ti faccio un esempio pratico. Io lavoro con alcuni professionisti che distano circa 10 km rispetto alla mia sede e una volta conclusa la trattativa ho mandato loro un link per emettere la polizza invece di recarmi fisicamente li. Sono andato nel frattempo da altri clienti e una volta finiti questi appuntamenti, la polizza dei primi clienti di cui ti ho parlato era emessa, incassata e controfirmata. 

Questo è un valore che in termini di risparmio tempo ed efficienza non ha eguali ed è estremamente prezioso soprattutto per un professionista. 

Un secondo aspetto da considerare è che al giorno d’oggi c’è una forte tendenza anche da parte del cliente e non solo dell’intermediario, a considerare una perdita di tempo il fatto di incontrarsi solo ed esclusivamente per firmare un documento.  

Quando ho iniziato questo mestiere era diverso, c’era anche il piacere di incontrarsi e di avere un rapporto più “umano”mentre adesso la tendenza è quella di guadagnare tempo e di avere tutto nel minor tempo possibile. 

Inoltre, l’efficienza di CREA si nota anche in situazioni di “emergenza” ad esempio a me è capitato di avere un cliente che non aveva ancora rinnovato al 15esimo giorno dopo la scadenza e sono riuscito ad emettere la polizza e a non perderlo solo grazie all’efficienza e alla rapidità dei sistemi altamente automatizzati della piattaforma e al fatto che rimane attiva 24h al giorno e quindi non si pone questo tipo di problematica che invece persiste ancora in tante realtà assicurative. 

 

Al giorno d’oggi, considerando l’inserimento nel mercato di diverse piattaforme che assistono tutti coloro che, nel mondo assicurativo, si occupano del rapporto con il cliente, qual’ è secondo la tua opinione, il valore aggiunto di CREA rispetto alle altre?  

Il vero valore aggiunto rispetto ad altri competitors, è il team e le persone che compongono lo staff di CREA.

Dopo aver fatto la demo decisi di venire a Milano e conoscervi personalmente e dopo quell’incontro sono stato realmente convinto della mia scelta. 

Sono andato a fare colloqui anche con altre realtà ma non ho riscontrato quella professionalità, quella serietà, quelle persone dedicate.  

Oltre ai professionisti ci sono gli esseri umani e il rapporto umano va coltivato anche negli ambienti professionali. Quindi secondo me il valore aggiunto, oltre alla compattezza e all’efficienza della piattaforma, siete proprio voi. 

Inoltre la piattaforma è molto intuitiva e in pochissimo tempo riesci ad avere una quotazione e, soprattutto sui prodotti Lloyd’s, hai la possibilità di personalizzare il prezzo quando sei in una situazione di concorrenza e tutto ciò si può fare in totale autonomia senza dover chiamare o disturbare nessuno come accadeva una volta. 

Se parliamo a livello tecnico invece, a distanza di pochi anni, CREA ha avuto un’ evoluzione incredibile di servizi e prodotti e non è semplice implementare così tante cose, con la collaborazione di tante compagnie diverse,  in poco tempo. 

 

La piattaforma CREA offre una moltitudine di servizi e vantaggi per chi la utilizza. Considerando la tua esperienza, quali tra i nostri strumenti ti è risultato più utile nel lavoro che svolgi quotidianamente e ti ha portato maggiore beneficio? 

 Mi piace pensare a CREA come una specie di e-commerce perché offre dei servizi che richiamano molto questo genere di attività che sono estremamente utili poi nelle pratiche quotidiane. Primo tra tutti il pagamento online, a pari merito con la firma digitale. 

Questo evita all’intermediario di effettuare viaggi inutili ad esempio in banca, come avveniva precedentemente. Il cliente può comodamente pagare con bonifico bancario o carta di credito, metodi che sono decisamente più rapidi e veloci rispetto ai precedenti come gli assegni o i contanti. 

Questo, per chi svolge questa attività, ha un valore inestimabile perché ti permette realmente di concentrarti sul vero lavoro dell’intermediario, ad esempio conoscere nuovi clienti, creare iniziative ma soprattutto studiare i prodotti per proporre la migliore soluzione possibile. 

C’è anche un altro aspetto da considerare che è , a mio parere, quello psicologico dell’intermediario. Se l’intermediario è assorbito dalle pratiche burocratiche e, di conseguenza, meno stimolato a migliorare i servizi offerti al cliente e diventa in qualche modo “passivo” nei confronti del mestiere. 

  

Il periodo storico pandemico che stiamo vivendo ha portato ad un cambiamento nel rapporto che ogni intermediario ha con i propri clienti. Ritieni che, nonostante la distanza fisica, i servizi offerti ti abbiano dato comunque modo di assistere in maniera efficace i tuoi clienti? 

Con l’utilizzo di CREA sono riuscito a gestire tutto in maniera molto efficace nonostante le difficoltà dovute al COVID-19. 

Ad esempio, con una mia cliente che abita a 35 km di distanza rispetto a me ed aveva l’abitudine di pagare con assegno bancario, avrei avuto molte difficoltà se non fossi stato iscritto alla piattaforma poiché essendo in un altro comune, durante il COVID, per un periodo non ho avuto la possibilità di spostarmi facilmente. Fortunatamente, mandandole un semplice link ho risolto il problema. 

Per rispondere a questa domanda, direi che ho gestito in maniera più efficace il rapporto con i clienti rispetto alla maniera tradizionale.  

Questo per me è il pilastro della mia attività ed è di conseguenza quello che rende più efficiente l’azione a prescindere dalla pandemia. 

Inoltre, nella situazione pandemica, oltre alla comodità offerta dai servizi che mi ha permesso di evitare gli spostamenti, c’è anche da considerare l’aspetto che riguarda la sicurezza e la salute. 

Ad oggi infatti, è anche pericoloso per noi intermediari incontrare i clienti e grazie a CREA ho avuto la possibilità di non dover scegliere tra il mio lavoro e la mia salute. 

Ho pensato di essere fortunato e privilegiato ad avere a disposizione un servizio così ottimale che mi ha permesso di proseguire il mio lavoro nonostante tutto. 

 

Il COVID-19 ha bloccato e messo in forte crisi molti settori lavorativi, nella tua opinione, quale pensi che possa essere il futuro del mondo assicurativo? 

 A mio parere, considerando questo tipo di attività, rimane imprescindibile il contatto umano con il cliente perché è il cliente stesso a volerlo e non apprezza l’automazione completa perché in effetti si rischia di incorrere in un meccanismo in cui il cliente si sente poco seguito e senza punti di riferimento nella gestione post-vendita.

Tuttavia per quanto riguarda le procedure, l’unica via è il mercato delle InsurTech, perché il cliente è concentrato a mandare avanti la sua attività e la sua famiglia, quindi vuole sicuramente una prima trattativa con una figura fisica di riferimento che ispiri fiducia (che può avvenire fisicamente o in videoconferenza), ma una volta aver fatto un primo incontro conoscitivo, la digitalizzazione è fondamentale.  

Quindi il futuro dal mio punto di vista sarà un mix in cui le procedure devono essere digitalizzate, perché non è pensabile nel 2021 doversi spostare per kilometri per ottenere una firma o passare mezza giornata in banca per depositare un assegno, è un’immagine decisamente novecentesca. 

Nonostante questo deve rimanere alla base un rapporto umano di incontro fisico almeno nella fase di trattativa iniziale e successivamente per le richieste del cliente riguardo complessità che possono emergere nella gestione. 

 

Riferendoci ora ad un tuo “momento del bisogno”, qual è stata la tua esperienza in merito al rapporto con il nostro servizio clienti? 

 Con il servizio clienti mi sono trovato sempre molto bene, non solo in situazioni emergenziali ma anche e soprattutto nel quotidiano. 

Voi siete persone che sapete ascoltare e questo è davvero fondamentale per un intermediario perché durante la giornata può avere una moltitudine di casistiche un po’ “fuori dagli schemi” ed imprevisti. 

L’intermediario per lavorare bene deve sentire di avere un rapporto che sia la sintesi di un buon rapporto professionale dove è imprenscindibile saper ascoltare e trasmettere una sicurezza nel momento del bisogno o d’urgenza. 

Inoltrequando si ha bisogno di assistenza o di una risposta , essa viene data sempre in brevissimo tempo grazie alla chat diretta con gli operatori e questo è fondamentale per chi è libero professionista perché il tempo per noi è la risorsa più preziosa. 

Con CREA mi sono sempre sentito a casa e al sicuro perché sai che appena poni un quesito viene sempre ascoltato in maniera più approfondita. 

Oltre ad essere veloci le risposte sono anche esaurienti e tutto ciò, nel suo insieme, si trova raramente. 

 

Guardando al futuro ma al contempo considerando la tua lunga esperienza nella gestione dei clienti tramite il nostro servizio, cosa ti aspetti di trovare e cosa vorresti che ci fosse nella “CREA del futuro”? 

Allora sul discorso dei servizi e del rapporto con voi sono molto soddisfatto e vorrei semplicemente che restasse così. 

Per quanto riguarda invece la piattaforma mi piacerebbe che fossero implementati altri nuovi prodotti ed altri rami. 

Bisognerebbe completare la gamma di prodotti in modo che CREA diventi ancora più centrale nella mia azione di tutti i giorni. 

 Trovandomi molto bene ad utilizzare la piattaforma e sapendo che posso sempre contare sul team per qualsiasi necessità, il mio desiderio sarebbe quello di avere tutti i prodotti che mi richiede il cliente sulla piattaforma CREA. 

 

 Rinnovando i ringraziamenti per il Sig. Del Tessa per aver condiviso la sua esperienza, vogliamo sottolineare che le sue parole e la voce della nostra community è estremamente preziosa per noi. 

Riteniamo infatti che l’unica visione per la crescita che sia realmente proficua sia quella “user centered”, per questo motivo vogliamo proseguire la nostra attività mettendo al primo posto i nostri collaboratori. 

Siamo in continua crescita ed espansione soprattutto in termini di servizi e di prodotti. 

Il nostro goal è infatti proprio quello di inserire sulla piattaforma più prodotti possibili e di diventare un punto di riferimento nell’ecosistema insurtech.