Bisogni e desideri dei consumatori assicurativi

Scritto da CREA Team | 16-set-2021 10.00.00

La conoscenza del settore assicurativo da parte dei consumatori sembra una vera e propria illusione. 

Diamo per scontato che i nostri consumatori conoscano il prodotto che acquisteranno, pensiamo che abbiano ragionato su di esso e siano infine arrivati alla scelta di acquisto ponderando quale offerta sia la più calzante con le loro esigenze. Ma spesso non è così. 

Il processo di decision-making per l’acquisto finale di un prodotto è un processo complesso e insidioso e ricco di variabili che non sempre permettono al consumatore di fare la scelta più giusta per lui ma solo la più conveniente. Infatti, come dimostrato da numerose ricerche scientifiche sull’argomento, la ragione e l’analisi delle caratteristiche di un prodotto è solo uno dei tanti elementi che entrano in gioco, in competizione si hanno fattori emotivi ed edonistici, le tempistiche e ovviamente la convenienza, che diventano delle vere e proprie scorciatoie per valutare l’acquisto. 

La ricerca realizzata da Capco, società di consulenza tecnologica e digitale, che ha visto coinvolti quasi 14.000 consumatori in 13 mercati in tutto il mondo per valutare le loro impressioni su prodotti e fornitori assicurativi, ci suggerisce che nel settore assicurativo la convenienza del prodotto è un fattore realmente determinante perché quasi tre quarti dei clienti assicurativi sarebbero disponibili a condividere dati personali per ottenere premi assicurativi più economici (72%), sia utilizzando test di fitness e salute (33%), dispositivi per la smart home (32%) e tecnologie indossabili come gli smartwatch (29% ). Tra i giovani (18-24 anni), questa disponibilità sale all’87%. Tuttavia, solo il 20% degli intervistati si sente a proprio agio nel condividere i propri dati sui social media. 

Inoltre, oltre un terzo degli intervistati non si sente bene informato sull’assicurazione e sui prodotti oggi disponibili (37%). La mancanza di conoscenza del settore è la ragione principale per cui le persone rimangono non assicurate (il 28% degli intervistati non assicurati ha citato questo motivo), mentre altri ritengono che l’assicurazione sia “non necessaria” (citata dal 25% delle persone non assicurate).  

Di grande rilevanza sono i dati relativi ai “desideri” digitali dei consumatori; infatti, Il 57% degli intervistati desidera una migliore esperienza online dal proprio assicuratore.  

In conclusione, non possiamo che abbracciare a pieno le parole di Matt Hutchins, Global Insurance Lead di Capco, il quale esprime a parole tutto quello che la nostra realtà cerca di sviluppare dalla sua nascita. 

“Questi risultati evidenziano una notevole domanda da parte dei consumatori per la digitalizzazione e la personalizzazione di prodotti e servizi assicurativi, insieme a migliori informazioni finanziarie e premi più bassi. I clienti desiderano una customer experience più connessa che vada oltre lo spazio assicurativo. Gli assicuratori possono rispondere a questa esigenza sviluppando strumenti incentrati sul digitale che istruiscono il cliente, forniscono supporto personalizzato e informazioni finanziarie.”